ROMA - Il gruppo Volkswagen annuncia il suo "piano d'azione" per mettere mano ai motori EA 189, comunemente noti come TDI, quelli coinvolti dallo scandalo delle emissioni. "Un esame interno ha stabilito che è necessaria una procedura di servizi per circa cinque milioni di veicoli" a marchio VW, su 11 milioni totali del gruppo (che include Audi, Seat, Skoda), si legge in una nota. "I possessori di questi veicoli saranno informati nelle prossime settimane o mesi" e tutti i marchi del gruppo creeranno un sito web apposito.

   "I nuovi veicoli Euro6 attualmente disponibili non sono coinvolti", si legge nel comunicato disponibile nel sito web di VW. "In un primo passaggio, i clienti coinvolti saranno informati che le emissioni dei loro veicoli saranno corrette nel futuro a breve. Tutti i veicoli sono tecnicamente sicuri". Fra le auto diesel con il motore 'incriminato', Volkswagen cita la Golf di sesta generazione, la Passat di settima generazione e la Tiguan di prima generazione.