Percorso:ANSA > Ambiente&Energia > Natura > Progetto tutela capodogli 'viaggia' su navi Costa Crociere
Progetto tutela capodogli 'viaggia' su navi Costa Crociere
Attività sia a bordo che sul terminal Palacrociere di Savona
27 ottobre, 15:44 (ANSA) - ROMA, 27 OTT - Sale a bordo delle navi Costa
Crociere il progetto Whalesafe per la conservazione dei
capodogli, cofinanziato dall'Ue attraverso il programma Life+
che vede uniti Università degli Studi di Genova, Costa
Edutainment, Direzione Marittima di Genova, Capitaneria di Porto
di Savona e Softeco. La collaborazione, che nasce dalla volontà
di contribuire alla sensibilizzazione sull'importanza della
tutela degli ambienti acquatici - si legge in una nota di Costa
Crociere - prevede diverse attività sia a bordo sia presso il
terminal Palacrociere di Savona, realizzate grazie al supporto
di Costa Edutainment, cui è affidata l'attività di
sensibilizzazione del largo pubblico del progetto Whalesafe.
Sulle navi l'attenzione sarà rivolta in primo luogo ai bambini. Gli Squok Club, le aree dedicate all'intrattenimento degli ospiti più piccoli, proporranno attività di animazione sui Cetacei, che consentiranno di imparare giocando a riconoscere le diverse specie che vivono nel Santuario Pelagos, l'area marina protetta di circa 90.000 km2 creata nel 2001 grazie a un accordo tra Francia, Italia e Principato di Monaco. Durante la navigazione in crociera in questa area del Mar Mediterraneo, capita spesso che si avvistino dalla nave esemplari di questi mammiferi marini. Sotto la guida del personale di bordo opportunamente formato dagli esperti dell'Acquario di Genova, i bambini impareranno a distinguere le singole specie e anche i singoli individui attraverso l'osservazione della pinna dorsale, tecnica utilizzata dai ricercatori dell'Acquario nel progetto di ricerca Delfini Metropolitani. Prima di iniziare la propria crociera e una volta sbarcati presso il Palacrociere di Savona, i crocieristi potranno inoltre visitare una mostra dedicata ai Cetacei del Santuario Pelagos, approfondendo la biologia e la storia evolutiva delle 8 specie regolarmente presenti in quest'area - oltre il capodoglio, la balenottera comune, lo zifio, il grampo, il globicefalo, il delfino comune, la stenella, il tursiope -, conoscere i rischi ai quali sono sottoposte e le misure necessarie per la loro conservazione e ricevere anche alcuni suggerimenti su un corretto approccio all'avvistamento in mare aperto che sia rispettoso degli animali e del loro habitat naturale.
Obiettivo principe del progetto 'Whalesafe' è l'implementazione nella zona antistante il porto di Savona di un sistema di boe in grado di rilevare e monitorare i capodogli, identificare le minacce e prevenire collisioni ed altri rischi mediante l'emissione di messaggi di avviso in tempo reale alle navi presenti nella zona. (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Sulle navi l'attenzione sarà rivolta in primo luogo ai bambini. Gli Squok Club, le aree dedicate all'intrattenimento degli ospiti più piccoli, proporranno attività di animazione sui Cetacei, che consentiranno di imparare giocando a riconoscere le diverse specie che vivono nel Santuario Pelagos, l'area marina protetta di circa 90.000 km2 creata nel 2001 grazie a un accordo tra Francia, Italia e Principato di Monaco. Durante la navigazione in crociera in questa area del Mar Mediterraneo, capita spesso che si avvistino dalla nave esemplari di questi mammiferi marini. Sotto la guida del personale di bordo opportunamente formato dagli esperti dell'Acquario di Genova, i bambini impareranno a distinguere le singole specie e anche i singoli individui attraverso l'osservazione della pinna dorsale, tecnica utilizzata dai ricercatori dell'Acquario nel progetto di ricerca Delfini Metropolitani. Prima di iniziare la propria crociera e una volta sbarcati presso il Palacrociere di Savona, i crocieristi potranno inoltre visitare una mostra dedicata ai Cetacei del Santuario Pelagos, approfondendo la biologia e la storia evolutiva delle 8 specie regolarmente presenti in quest'area - oltre il capodoglio, la balenottera comune, lo zifio, il grampo, il globicefalo, il delfino comune, la stenella, il tursiope -, conoscere i rischi ai quali sono sottoposte e le misure necessarie per la loro conservazione e ricevere anche alcuni suggerimenti su un corretto approccio all'avvistamento in mare aperto che sia rispettoso degli animali e del loro habitat naturale.
Obiettivo principe del progetto 'Whalesafe' è l'implementazione nella zona antistante il porto di Savona di un sistema di boe in grado di rilevare e monitorare i capodogli, identificare le minacce e prevenire collisioni ed altri rischi mediante l'emissione di messaggi di avviso in tempo reale alle navi presenti nella zona. (ANSA).