Percorso:ANSA > Ambiente&Energia > Natura > Abbandona le sue uova, ma non è una cattiva mamma

Abbandona le sue uova, ma non è una cattiva mamma

Uccello parassita dei nidi segue crescita dei piccoli a distanza

11 settembre, 13:14
Il vaccaro testabruna e la protonotaria citrina (foto di Chris Young e Michael Jeffords) Il vaccaro testabruna e la protonotaria citrina (foto di Chris Young e Michael Jeffords)

Depone le sue uova in nidi di altri uccelli, abbandonando i figli alle cure di inconsapevoli genitori affidatari. Eppure, contrariamente a quanto si era pensato finora, non è una cattiva madre. Il vaccaro testabruna, un passeriforme, è uno dei pochi uccelli al mondo che, come il cuculo, pratica il parassitismo dei nidi. I ricercatori dell'università dell'Illinois hanno però scoperto che le femmine, seppure a distanza, seguono la crescita dei figli, tenendo conto dei nidi dove è maggiore il successo riproduttivo per depositare altre uova in futuro.

In natura alcuni uccelli si accorgono della presenza di uova estranee, spingendole fuori dal nido. In base a questo comportamento, gli studiosi hanno monitorato diversi nidi di protonotaria citrina, un uccello canoro dal piumaggio giallo e grigio, dove le femmine di vaccaro testabruna hanno deposto le uova, e da alcuni di questi nidi hanno tolto le uova 'parassita'. In seguito hanno controllato la riuscita della cova fino al momento in cui i piccoli hanno spiccato il volo.

In base all'indagine, il vaccaro testabruna ha mostrato un alta predisposizione a deporre nuove uova non solo nei nidi da cui non erano state espulse le uova in precedenza, ma anche in quelli che avevano mostrato il maggior successo riproduttivo, cioè con i piccoli diventati adulti.

"Questi uccelli imparano dai propri successi ed insuccessi", spiega l'ornitologo Jeff Hoover, tra gli autori della ricerca.

"Prima del nostro studio nessuno aveva ipotizzato che il vaccaro testabruna o altri parassiti dei nidi prestassero attenzione al proprio successo riproduttivo".

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA