È giunto all'Oasi WWF di Orbetello lo stormo di Ibis eremita guidato da due ultraleggeri, concludendo la seconda migrazione guidata dall'uomo. Lo annuncia il Parco Natura Viva di Bussolengo che è partner italiano del Progetto LIFE+ "Reason For Hope" per la reintroduzione in natura degli Ibis eremita. Lo stormo era partito da Salisburgo il 22 agosto scorso, con una formazione di 31 uccelli, guidati da due ultraleggeri con a bordo quattro genitori adottivi.

Raphael, la femmina di Ibis smarrita il 4 settembre, è stata ritrovata e ricongiunta al gruppo, mentre al momento dell'arrivo a Orbetello lo stormo era composto da 28 uccelli: due risultano dispersi - Hanibal e Leonida - e un terzo, Yuki, è ferito al becco ed è stato trasportato a Villach, in una clinica specializzata austriaca. Di Leonida e Hannibal si sono perse le tracce dal momento della partenza da Valle Gaffaro (Delta del Po): per entrambi è stato lanciato un appello su Facebook per chiunque dovesse avvistarli.

Gli Ibis sverneranno a Orbetello fino al momento del ritorno in Austria con la bella stagione, presumibilmente ad aprile.