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Isola Budelli: Harte, strumentale polemica su mia gratuità
Neozelandese replica a Pecoraro Scanio, nuovo appello a Orlando
03 gennaio, 16:35
"Trovo del tutto strumentale la polemica sulla gratuità dei miei
comportamenti: ho acquistato Budelli nel rispetto completo della
legge italiana, ad un asta giudiziaria, e sono note le mie
intenzioni di affidare l'isola in gestione alla Fondazione
Onlus". Lo afferma Michael Harte, l'uomo d'affari neozelandese
che ha comprato all'asta l'isola dell'arcipelago de La
Maddalena, e che ha scritto al ministro dell'Ambiente Andrea
Orlando chiedendogli di utilizzare i fondi (circa 3 milioni di
euro) destinati alla prelazione dell'isola, "già super
tutelata", per progetti di ricerca, in un'ottica di
collaborazione pubblico-privato.
Harte replica ad alcune dichiarazioni di Alfonso Pecoraro Scanio, secondo cui "il ministro Andrea Orlando deve rispettare la legge e riacquisire l'isola di Budelli".
"Evidentemente per l'ex ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio contano più le battaglie ideologiche dei drammatici conti economici dello Stato Italiano - afferma Harte -. Chiedere al ministro Orlando di rivedere un emendamento alla Legge di stabilità da ben 3 milioni di euro, esborso che non dimentichiamo anche i sardi e associazioni come Legambiente trovano sbagliato, credo sia giusto e opportuno. Perché governare significa agire responsabilmente nell'interesse collettivo e non di una parte".
"Non è un mistero che l'Italia stia attraversando una crisi senza precedenti che ricade sulle famiglie, sui giovani, sulle imprese che chiudono - continua l'uomo d'affari neozelandese - .
Per questo 3 milioni di euro sono una cifra enorme che potrebbe essere utilizzata per scopi ben più importanti che non per l'acquisto di un'isola privata, supertutelata e con vincolo assoluto di inedificabilità, divieti che mi sorprende un ex Ministro dell'Ambiente creda si possano aggirare".
"Rinnovo allora il mio appello al Ministro Orlando - conclude Harte - Mi aiuti in una proficua collaborazione pubblico-privato a fare di Budelli un museo a cielo aperto, un modello esemplare nel mondo di tutela e conservazione ambientale".
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Harte replica ad alcune dichiarazioni di Alfonso Pecoraro Scanio, secondo cui "il ministro Andrea Orlando deve rispettare la legge e riacquisire l'isola di Budelli".
"Evidentemente per l'ex ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio contano più le battaglie ideologiche dei drammatici conti economici dello Stato Italiano - afferma Harte -. Chiedere al ministro Orlando di rivedere un emendamento alla Legge di stabilità da ben 3 milioni di euro, esborso che non dimentichiamo anche i sardi e associazioni come Legambiente trovano sbagliato, credo sia giusto e opportuno. Perché governare significa agire responsabilmente nell'interesse collettivo e non di una parte".
"Non è un mistero che l'Italia stia attraversando una crisi senza precedenti che ricade sulle famiglie, sui giovani, sulle imprese che chiudono - continua l'uomo d'affari neozelandese - .
Per questo 3 milioni di euro sono una cifra enorme che potrebbe essere utilizzata per scopi ben più importanti che non per l'acquisto di un'isola privata, supertutelata e con vincolo assoluto di inedificabilità, divieti che mi sorprende un ex Ministro dell'Ambiente creda si possano aggirare".
"Rinnovo allora il mio appello al Ministro Orlando - conclude Harte - Mi aiuti in una proficua collaborazione pubblico-privato a fare di Budelli un museo a cielo aperto, un modello esemplare nel mondo di tutela e conservazione ambientale".