Dopo aver rivoluzionato la vita di tanti automobilisti, in particolare americani, Tesla si appresta a sferrare un'offensiva anche nella gestione domestica dell'energia. Sono state infatti aperte le prenotazioni per il Powerwall, un sistema di accumulo dell'elettricità a 350-400 Volt di cui esistono due versioni, una da 10 kWh (in grado ad esempio di ricaricare 952 volte l'iPhone) e una da 7kWh che costano negli Usa rispettivamente 3.500 e 3.000 dollari, da installare nelle abitazioni.

Consente di mettere da parte una riserva di energia da utilizzare quando serve, ad esempio in caso di blackout o di sovraccarico dell'impianto, e soprattutto per immagazzinarla sfruttando i momenti in cui costa meno (la notte, ad esempio) o viene fornita dai pannelli fotovoltaici (il giorno). Tesla pensa con Powerwall di far cambiare le abitudini energivore degli americani, già capaci di apprezzare con i vari modelli di EV i vantaggi della mobilità 100% elettrica. Powerwall - che sfrutta batterie agli ioni di litio analoghe a quelle delle auto - permette un'assoluta indipendenza dalla rete esterna per diverse ore e 'contiene' nella versione da 10 kWh energia sufficiente per ricaricare 952 volte l'iPhone, per far funzionare 30 volte la lavatrice, per vedere la TV in uno schermo al plasma per 30 ore o, ancora, di macinare il ghiaccio per 4.000 cocktail Margarita.