ROMA - Riduzione del 25% di gas serra prodotti dal 2012 a oggi, energia consumata dai siti italiani interamente da fonte rinnovabile, incremento del 33% nelle ore di formazione dedicate ad ambiente, salute e sicurezza. Questi i principali risultati del bilancio di sostenibilità di Ansaldo STS grazie ai quali riesce a piazzarsi al secondo posto nel 2014 tra le aziende industriali italiane nel rating del Carbon disclosure project.

Tra le altre cose sono stati introdotti anche criteri di sostenibilità nel processo di qualifica dei fornitori, la mappatura delle opportunità e dei rischi potenziali legati alla sostenibilità, e l'incremento del 33% delle ore di formazione in ambiente, salute e sicurezza. ''Ansaldo STS è da sempre impegnata a creare valore per i propri clienti, azionisti, lavoratrici e lavoratori, e per le comunità in cui viviamo - osserva l'amministratore delegato e direttore generale di Ansaldo STS, Stefano Siragusa - vogliamo esprimere ancora la convinzione di voler lasciare un mondo migliore alle generazioni future''. In base alle stime delle emissioni di CO2 prodotte dall'attività di rendicontazione e predisposizione del bilancio di sostenibilità si è deciso di piantare 400 alberi in Campania (per una cooperativa di Libera Terra) e ad Haiti. Per attivare questa attività di compensazione Ansaldo ha deciso di lanciare l'iniziativa 'un albero per ogni download': cioè, gli alberi verranno regalati a tutti quelli che entrando nel sito scaricheranno il bilancio fino al raggiungimento di oltre 200 tonnellate di CO2.