Teatro Verdi di Pisa, stagione al via con Pinocchio
8 titoli in cartellone, spiccano i Servillo e Timi-Don Giovanni

(ANSA) - PISA, 05 NOV - Otto titoli in cartellone per una stagione di prosa che il presidente del fondazione Teatro di Pisa, Giuseppe Toscano, non esita a definire ''scoppiettante e capace di collocarsi tra le migliori offerte del panorama toscano e nazionale''. Il Verdi di Pisa intercetta tutte le facce della drammaturgia moderna e apre la stagione, sabato 9 novembre, con il Pinocchio moderno e caleidoscopico di Ugo Chiti, che inizia la sua tournee italiana proprio dalla città della Torre pendente.
E che l'offerta del teatro pisano (www.teatrodipisa.pi.it) lo dimostrano i 552 abbonati che hanno già staccato la tessera per l'intero cartellone, realizzato per il quinto anno consecutivo in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo (www.toscanaspettacolo.com), inviando un segnale in netta controtendenza rispetto alla media nazionale: a Pisa dopo il boom della lirica, tiene (anzi migliora seppur di poco) anche la prosa con i suoi otto appuntamenti previsti fino al 13 aprile prossimo. Ma pur essendo un teatro in salute, anche quello pisano deve fare i conti con le ristrettezze economiche e quindi se l'anno scorso le recite erano di più quest'anno si è preferito puntare, spiega il direttore artistico Silvano Patacca, su ''8 titoli di qualità capaci di soddisfare la domanda dei diversi pubblici, da quello più incline all'intrattenimento intelligente, a quello giovanile e universitario più attento anche alle novità della produzione teatrale contemporanea''. Così sul palco pisano si alterneranno Pierfrancesco Favino che firma con Paolo Sassanelli un singolare libero adattamento da Goldoni, ''Servo per due''(14 e 15 dicembre) e il trasgressivo ''Don Giovanni'' (22 e 23 febbraio) interpretato da Filippo Timi, passando per Pamela Villoresi e Romina Mondello protagoniste di ''Eva contro Eva'' (18 e 19 gennaio) e il classicissimo ''La Tempesta'' di Shakespeare (5 e 6 aprile) firmato da Valerio Binasco fino allo spettacolo di maggior spicco del cartellone: ''Le voci di dentro'' prodotto dal Piccoli di Milano con Toni e Peppe Servillo, pluripremiato con 5 titoli su 11 alle ''Maschere del teatro''. In scena a Pisa anche Massimo Ranieri (12 e 13 aprile) con ''Viviani varietà'' di Maurizio Scaparro e Chiara Francini ed Emanuele Salce, insieme per ''Ti ho sposato per allegria'' di Natalia Ginzburg (15 e 16 marzo), che nel '67 fu anche un film cult del regista Luciano Salce, padre di Emanuele.(ANSA).