Anno contro lo spreco alimentare approda a Strasburgo
Segrè: 'Ancora in tempo per dimezzarlo in Ue entro 2025'
07 aprile, 15:57 (ANSA) - BOLOGNA, 7 APR - Un'iniziativa per rilanciare la
lotta contro gli sprechi alimentari nei Paesi membri dell'Unione
europea. E' la campagna 'Un anno contro lo spreco', che parte da
Bologna e che il 16 aprile approderà a Strasburgo con un
documento ufficiale per rilanciare dall'ultima seduta plenaria
del parlamento comunitario questa iniziativa, promossa dal
presidente di 'Last minute market', Andrea Segrè, e dal
presidente della Commissione agricoltura del Parlamento europeo,
Paolo De Castro.
''Siamo ancora nei tempi utili per cogliere l'obiettivo indicato per il 2025 dal Parlamento europeo - ha detto Segrè, che organizza il progetto dal 2010 - cioè abbattere del 50% lo spreco alimentare nei Paesi membri. Ho incontrato questa mattina il ministro Gianluca Galletti e ha confermato che i Ministeri dell'Ambiente e dell'Agricoltura sosterranno con forza questo impegno e - ha aggiunto - sosterranno l'idea di proclamare nel 2015 l'anno europeo contro lo spreco''. Sono temi, secondo De Castro, recepiti ''da Bruxelles, ma che fino ad ora non hanno registrato una vera concertazione tra le istituzioni europee''.
Intanto l'osservatorio Waste watcher - primo osservatorio nazionale sugli sprechi - ha mostrato che nei primi mesi del 2014 è aumentata la sensibilità degli italiani sullo spreco alimentare: +7% di italiani dichiara di sprecare meno il cibo acquistato (dal 45 al 52%). (ANSA).
''Siamo ancora nei tempi utili per cogliere l'obiettivo indicato per il 2025 dal Parlamento europeo - ha detto Segrè, che organizza il progetto dal 2010 - cioè abbattere del 50% lo spreco alimentare nei Paesi membri. Ho incontrato questa mattina il ministro Gianluca Galletti e ha confermato che i Ministeri dell'Ambiente e dell'Agricoltura sosterranno con forza questo impegno e - ha aggiunto - sosterranno l'idea di proclamare nel 2015 l'anno europeo contro lo spreco''. Sono temi, secondo De Castro, recepiti ''da Bruxelles, ma che fino ad ora non hanno registrato una vera concertazione tra le istituzioni europee''.
Intanto l'osservatorio Waste watcher - primo osservatorio nazionale sugli sprechi - ha mostrato che nei primi mesi del 2014 è aumentata la sensibilità degli italiani sullo spreco alimentare: +7% di italiani dichiara di sprecare meno il cibo acquistato (dal 45 al 52%). (ANSA).