La Juventus
Con la 14/a vittoria casalinga di fila eguaglia il record del Torino 1976, quello di Gigi Radice, Claudio Sala, Graziani e Pulici che tolse lo scudetto proprio ai bianconeri
10 marzo, 12:00
Record e primati, con questa marcia la Juventus è pronta a superare il muro dei 100 punti. La squadra di Antonio Conte non conosce pause: da 19 giornate è imbattuta in campionato, avendo perso una sola volta, 2-4 a Firenze all'andata contro i viola, gli stessi battuti oggi nel match di ritorno 1-0 allo Stadium. In queste 19 giornate la Juventus ha messo insieme 17 vittorie e 2 pareggi (1-1 a Roma contro la Lazio e 2-2 a Verona contro l'Hellas di Mandorlini). Da 40 giornate di campionato i bianconeri segnano sempre (84 reti totali nel periodo, con ultimo digiuno il 16 febbraio 2013, 0-1 a casa della Roma), non subisce gol da 489' in partite ufficiali ed oggi ha centrato la 14/a vittoria in 14 partite casalinghe di campionato, eguagliando il primato storico della serie A del Torino di Radice, nel 1975/76. Adesso la Juventus ha 72 punti dopo 27 giornate (media 2,67 a partita), 13 in più di un anno fa, 19 di due anni fa (quando, a questo punto del torneo era seconda dietro al Milan): per rivedere una forza simile della capolista si deve tornare - e comunque questa Juve ha fatto di meglio - alla stagione 2006/07, quando l'Inter comandava con 70 punti il campionato e a quella precedente, 2005/06, con la Juve di Capello con analogo punteggio dei nerazzurri dopo 27 turni. In proiezione, se la Juve targata Conte tenesse questa media anche nelle 11 partite restanti, la formazione bianconera chiuderebbe il torneo a 101-102 punti finali, record assoluto in serie A su girone unico, a prescindere dai 2 o 3 punti a vittoria: il primato attuale è di 97 dell'Inter 2006/07.
