(ANSA) - PERUGIA, 07 LUG - Protocollo d'intesa tra la Regione
Umbria e l'Università degli Studi di Perugia per il progetto
"Vitality - ecosistema di innovazione, digitalizzazione e
sostenibilità per l'economia diffusa del centro Italia",
finanziato con le risorse del Pnrr e che coinvolge Umbria,
Marche e Abruzzo. A firmarlo sono stati la presidente,
Donatella Tesei e il rettore, Maurizio Oliviero, in occasione
della presentazione del progetto nel capoluogo umbro.
"Vitality - si legge in una nota dell'Ateneo - è finalizzato
alla creazione di un ecosistema di innovazione interregionale e
ha come obiettivo la promozione della collaborazione fra mondo
accademico, centri di ricerca, aziende e start-up. Il protocollo
sottoscritto fra Regione e Ateneo ha come obiettivo la
promozione di una strategia comune nell'ambito dell'intervento
per la creazione e il rafforzamento dell'ecosistema
dell'innovazione".
"Quella che sigliamo - ha detto Oliviero - non è una
dichiarazione di impegni, ma una prima, vera e concreta
attuazione del progetto. Parliamo di materiali e dispositivi
nanostrutturali per lo spoke 9 e biocompatibili per lo spoke 10.
Agire per la sostenibilità comporta anche il coraggio di fare
delle scelte in grado di candidare il nostro territorio, insieme
alla nostra Università, a diventare un punto di riferimento. La
sfida, ora, sarà riuscire a dimostrare che sapremo utilizzare al
meglio le risorse disponibili per mettere in moto, insieme ai
nostri riferimenti istituzionali, in primis la Regione e quindi
il sistema delle imprese, un processo virtuoso con ricadute
importanti".
Di "progetto fondamentale sulla ricerca, che ricade su aree di
crisi complessa" ha parlato la presidente Tesei, secondo la
quale " il protocollo dimostra ancora una volta l'importanza
della collaborazione e la capacità di istituzioni e imprese di
saper fare squadra". "Per ottenere risultati nei settori cardini
della regione è imprescindibile lo stretto rapporto con
l'Università degli Studi di Perugia - ha concluso -, che è
grande patrimonio e rappresenta una vera e propria risorsa per
la nostra Umbria". (ANSA).