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Alessandrini, 'dire ho un tumore mi ha fatto sentire libera'

Alessandrini, 'dire ho un tumore mi ha fatto sentire libera'

'Non c'è da vergognarsi' sottolinea la candidata della Lega

TERNI, 06 maggio 2024, 14:33

Redazione ANSA

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Valeria Alessandrini con Matteo Salvini - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Avere detto pubblicamente che ho un tumore al seno mi fa sentire libera. Il mio è un messaggio di speranza perché non c'è nulla di cui vergognarsi. Questa è un malattia e come tante altre va affrontata e curata": è il messaggio che ha lanciato Valeria Alessandrini a margine della conferenza stampa nella quale è stata annunciato, a Terni, la sua candidatura con la Lega per il Parlamento europeo. "Avverti la curiosità, l'interesse, delle persone, la leggi nel loro sguardo. E allora perché non avrei dovuto dirlo?" si è chiesta parlando con l'ANSA.
    Alessandrini ha spiegato di avere parlato del tumore "prima di tutto" con la sua famiglia e poi con i vertici della Lega, il segretario nazionale Matteo Salvini e quello umbro Riccardo Augusto Marchetti. "Si sono preoccupati prima di tutto della mia salute - ha detto - e quindi che facessi la scelta più giusta per me. Mi hanno lasciata libera e io ho scelto di affrontare questa doppia sfida, sapendo di avere il partito al mio fianco e con la consapevolezza che la politica, anche in tale contesto, deve essere d'aiuto alle persone. Nonostante la malattia la vita non si chiude. Lavorerò quindi ancora di più sui temi della sanità e dell'oncologia".
    Secondo Alessandrini, ex senatrice e vice segretaria dell'Umbria, "non bisogna avere paura di pronunciare parole come tumore e cancro". "E' inutile negare una malattia che si deve curare e si può curare" ha concluso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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