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Calcio

Cairo, Rizzoli ci ha penalizzato

Juve-Torino, il fallo di Pirlo 25 febbraio, 09:56

''In genere non commento gli arbitraggi, ma gli errori di Rizzoli sono evidenti: noi del Toro nel derby ieri siamo stati penalizzati''. L'amarezza di Urbano Cairo, sebbene espressa con toni pacati, arriva netta via telefono all'Ansa: ''Peccato: lui è un arbitro internazionale, forse non era in giornata...'', aggiunge il presidente granata.

''Tra l'altro - riprende Cairo - nel rigore negato e' arrivata anche la beffa del 'giallo' a El Kaddouri: era diffidato, saltera' la prossima partita. C'e' poco da dire, il rigore era assolutamente netto, quindi doppio danno per noi: e poi la storia di Vidal e la possibile doppia ammonizione per lui, che devo dire siamo stati sfortunati...Mi dispiace - riprende - Rizzoli ha arbitrato una finale l'anno scorso e va ai mondiali, tra l'altro era coadiuvato da un gruppetto di arbitri importanti eppure e' andata cosi'''. Su quei tifosi juventini che hanno esposto striscioni vergognosamente ironici sulla tragedia di Superga, invece, Cairo chiude dicendo solo 'e' una cosa cosi' brutta che preferisco non parlarne: quando si arriva a livelli cosi' poco umani e' meglio anche evitare di commentare''.

''Quello su El Kaddouri era rigore, dispiace perchè se l'arbitro avesse visto il penalty avremmo un risultato meritato''. Il tecnico del Torino Giampiero Ventura recrimina per il rigore non concesso per fallo di Pirlo ma allo stesso tempo, nonostante la sconfitta nel derby, e' felice per la crescita della sua squadra. ''Mi dispiace per la Roma - aggiunge poi Ventura ai microfoni di Sky parlando della lotta scudetto - ma la Juve è proprio la più forte''. ''Non ho mai visto la Juve così in difficoltà in casa, dove ha fatto tre gol quasi a tutte - ha detto ancora Ventura a Sky -. All'andata abbiamo perso senza subire un tiro in porta per un gol in fuorigioco, oggi anche c'erano degli episodi a nostro sfavore. L'importante è che il Torino oggi sia venuto a giocarsela allo Juventus Stadium esportando l'immagine di una squadra che gioca a calcio e che non butta via il pallone''. Poi Ventura recrimina ancora sulla mancata concessione del rigore per fallo su El Kaddouri: ''dispiace perché se Rizzoli avesse visto quel rigore forse avremmo assistito a una partita diversa. Oggi se avessimo pareggiato non ci sarebbe stato nulla da ridire''.

Dal Napoli al Torino, le sviste di Rizzoli con la Juventus. Guarda le foto delle sviste di Rizzoli

La Juve vola veloce verso lo scudetto dei record ma la Roma insegue con caparbieta' e, da ieri, con piu' rabbia. Tutto da giocare in un girone di ritorno affascinante ma i veleni arbitrali, che covano sotto la cenere, riaffiorano veementi e si incentrano sulla figura del miglior arbitro italiano, Nicola Rizzoli, protagonista della finale di Champions Bayern-Dortmund e candidato a rappresentare la nazione ai mondiali in Brasile. L'errore sull'aggancio in area di Pirlo a El Kaddouri nel derby di Torino e' palese, col rigore probabilmente la Juve avrebbe pareggiato e la Roma sarebbe piu' vicina. Nessuno dei suoi collaboratori si e' accorto di quello che, visto alla moviola, appare un intervento da sanzionare, inoltre il presidente Cairo si e' lamentato veementemente anche per un secondo cartellino non estratto per Vidal (che Conte si e' sbrigato a sostituire) che avrebbe lasciato i bianconeri in dieci. Sul web giallorosso le lamentale piovono copiose e saldano una strana alleanza col Napoli, che ha ancora il dente avvelenato per la Supercoppa di Pechino dell'agosto 2012 quando, da arbitro di porta, Rizzoli consiglia a Mazzoleni il rigore per intervento su Vucinic che indirizza il trofeo e convince i napoletani infuriati a disertare la premiazione. Poi c'e' anche l'episodio, mai chiarito, del presunto occhiolino di Buffon al 'fischietto' bolognese. Ma e' proprio su Rizzoli arbitro di porta che si sommano alcune decisioni contestate pro Juve. Pochi giorni dopo infatti il direttore di gara bolognese suggerisce a Valeri che un intervento su Giovinco a Udine tra lo sconcerto generale, e' passibile di rigore e di espulsione del portiere Brkic: la Juve al Friuli poi dilaga 4-1 ma Pozzo tuona contro il sistema. Rizzoli suscita un vespaio poi a Catania poco tempo dopo, nell'ottobre 2012, quando consiglia a Gervasoni di annullare un gol a Bergessio per un fuorigioco che non c'e'. Pulvirenti viene espulso per proteste e la Juve vince 1-0. Successivamente Rizzoli, arbitro in prima persona, suscita le caute proteste di Moratti che si lamenta per un rigore non dato a Cassano nella gara vinta dalla Juve 2-1 il 30 marzo 2013- La Juve quando sente parlare di 'aiutini' sbraita rivangando l'odissea di calciopoli e, parlando di Rizzoli, snocciola la casistica in cui si ritiene parte lesa nei suoi confronti ricordando, tra l'altro, quando nell'aprile 2008 incassa senza reagire gli insulti di Totti in un'Udinese-Roma : si parte da un rigore trasformato proprio da Totti per un mani di Pepe nell'1-1 del 13 novembre 2010 , si prosegue con un mancato rigore su Marchisio in un'Inter-Juve vinto comunque dai bianconeri 2-1 nell'ottobre 2011. Ancora Juve contro Rizzoli l'11 marzo 2012: placcaggio su Matri non rilevato e gol annullato a Pepe in un Genoa-Juve 0-0. Nuove lamentele per il rigore su intervento di Isla che consente al Milan di vincere la sfida del 25 novembre 2012. Qualche brusio anche nella netta vittoria in rimonta della Fiorentina per 4-2 per una possibile espulsione di Aquilani non sanzionata. Ma almeno per questa settimana tutti questi elementi passano in secondo piano perche' il tamtam mediatico si sofferma sul netto rigore che Rizzoli non concede al Torino e che avrebbe probabilmente consentito al campionato di vivere qualche emozione in piu' nella lotta scudetto.

 

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