Percorso:ANSA.it > Videostory Primopiano > News

Bomba d'acqua sulla Sardegna

Anche brigata Sassari da una mano in Sardegna 21 novembre, 16:42

Un vero e proprio ciclone si è abbattuto sulla Sardegna orientale seminando morte e distruzione: il bilancio è di 16 morti e un disperso oltre a moltissimi sfollati.

'Bomba d'acqua' e' il termine usato dagli esperti. Per avere un'idea di ciò che è successo, basti pensare che in 24 ore è caduto un quantitativo d'acqua pari a quello che si registra in sei mesi. "Una piena che avviene una volta ogni mille anni", ha detto il presidente della Regione Ugo Cappellacci. Puntuali le polemiche: "nessuno ci aveva avvertito", dicono alcuni degli scampati al disastro. "Falso" ribatte il capo della Protezione civile, Franco Gabrielli, che sta coordinando gli interventi. Il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza ed ha stanziato 20 milioni di euro.

Anche l'Europa è pronta a valutare una richiesta di aiuti dall'Italia. Il premier Enrico Letta è volato ad Olbia. "E' - ha affermato - una tragedia nazionale, ma lo Stato c'è e fa il massimo". E c'è paura anche per le prossime ore con nuovi temporali e venti di burrasca in arrivo sull'isola. Sono Olbia e Nuoro le province più colpite. Nella prima si sono contate ben 13 vittime. Alcune travolte da torrenti d'acqua mentre si trovavano in auto. Altri annegati nelle case allagate.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA