di Giorgio Gosetti

ROMA - L'amore secondo Ozpetek e il curling secondo Amendola, i generi cinematografici e il documentario riscoperto: c'è proprio quel cinema italiano che sarebbe difficile etichettare secondo tradizione nel menu del prossimo fine settimana. E anche se non è detto che tutto ciò si traduca in facile successo commerciale, questa è una buona notizia per la varietà dell'offerta dei nostri cineasti.

- ALLACCIATE LE CINTURE di Ferzan Ozpetek con Kasia Smutniak, Francesco Arca, Filippo Scicchitano, Carolina Crescentini, Luisa Ranieri, Francesco Scianna, Elena Sofia Ricci, Carla Signoris, Paola Minaccioni, Giulia Michelini. Tutte le sfumature dell'amore in una storia corale che ruota intorno all'irresistibile attrazione di Elena e Antonio. La storia si svolge in due tempi, separati da 10 anni di matrimonio, i figli, una malattia che cambia radicalmente l'attesa di vita della donna. Ma l'occhio del regista esplora tutte le sfaccettature del sentimento umano guardando anche ai personaggi che affollano la vita dei due protagonisti. Sedotto a una figura femminile che si scopre pian piano sul filo della storia e dall'esplorazione di un motore potente della vita di tutti, Ozpetek riscopre quel racconto corale che da sempre gli è congeniale e firma un'opera senz'altro profondamente personale. Primo ruolo da vero protagonista per l'atletico Francesco Arca del "Commissario Rex".

- LA MOSSA DEL PINGUINO di Claudio Amendola con Ricky Memphis, Edoardo Leo, Antonello Fassari, Ennio Fantastichini, Francesca Inaudi. E' una storia alla "Full Monty" quella che Claudio Amendola ha scelto per passare dietro la macchina da presa evitando, con grande umiltà, di inserirsi in un cast di protagonisti che si gioca tutto sull'affiatamento e sulla simpatia. I personaggi sono infatti tipici falliti della nostra società che cercano il riscatto in un'impresa impossibile: diventare una squadra del più improbabile tra gli sport invernali (il curling) e andare a disputare le Olimpiadi di Torino. Ci riusciranno con fantasia, trucchi e stratagemmi: per vedere le loro vite cambiate sia dal successo che dal fallimento. E' una commedia ben poco italiana questa che mira a sedurre un pubblico familiare a metà tra i "Cesaroni" e il fumetto. La grande abilità del regista sta nel far rendere al meglio i suoi personaggi e giocare sul filo e paradosso, fin dalla scelta di uno sport esilarante e misterioso nei suoi riti come il curling.

- FELICE CHI E' DIVERSO di Gianni Amelio. Un viaggio del secolo che si è appena concluso dal punto di vista della sua più esemplare rimozione (l'omosessualità) che pian piano si fa accettare, si spiega, si scopre e si motiva. Con interviste e materiale documentario, il regista di "Così ridevano" attraversa memorie private e collettive, firmando un documentario insolito e personale che è stato applaudito all'ultimo festival di Berlino.

- PULCE NON C'E' di Felice Bonito con Pippo Delbono, Marina Massironi, Giorgio Colangeli, Francesca Di Benedetto, Ludovica Falda, Piera Degli Esposti, Elisa Catale, Rosanna Gentili, Anna Ferruzzo, Alberto Gimignani, Lucia Vasini. E' una ragazzina apparentemente autistica, che sente e si esprime attraverso la musica la piccola Pulce intorno a cui ruota l'universo degli adulti. Un cast tanto eccezionale quanto insolito conferisce originalità a una storia delicata e sorprendente che appassiona e seduce, facendo della diversità una normalità inattesa.

- 300 - L'ALBA DI UN IMPERO di Noam Murro. La nuova graphic novel di Frank Miller riprende temi e personaggi del fortunato racconto precedente che seguiva le gesta dei guerrieri greci immolatisi alle Termopili. Dopo quella vittoria il re Serse, che ormai si considera un semidio, muove guerra alla Grecia sul mare e affida alla feroce Artemisia la guida della sua flotta che dovrà schiacciare gli ateniesi. Ma al comando di questi si schiera Temistocle che saprà battere in astuzia gli avversari e spezzare la dittatura persiana liberando la sua terra. La fonte storica è trattata più che liberamente ma c'è da scommettere che anche questa volta l'impasto di computer graphic, epica e fumetto sedurrà il pubblico più giovane.

Escono inoltre il singolarissimo thriller fantascientifico "12 12 12" di Massimo Morini con un complotto elettorale che si rivela essere un pericoloso attacco alieno alla terra (nel cast c'è anche Max Gazzè); una nuova versione in 3D delle avventure di TARZAN firmata da Reinhard Klooss; il thriller americano UN RAGIONEVOLE DUBBIO di Peter P. Croudins con Samuel Jackson; il successivo thriller della psiche IL SUPERSTITE diretto dal'inglese Paul Wright e il bellissimo (ma riservato a poche sale) CHOCO di Johnny Hendrix ambientato in terra colombiana dove vive e lotta una giovane ragazza che cerca un futuro per i suoi figli contro ogni avversità della vita.