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Michelle Obama giunta a Pechino con madre e figlie

PECHINO - La first lady americana, Michelle Obama, in compagnia delle sue figlie Sasha e Malia e di sua madre Marian Robinson, è arrivata a Pechino per una visita in Cina fino al 26 marzo. La moglie del presidente Barack Obama incontrerà, tra gli altri, la sua omologa cinese Peng Liyuan, che non ha incontrato la stessa estate quando i due leader si sono visti negli Usa.

Le due first lady visiteranno, tra l'altro, la Città Proibita e avranno una cena privata. Michelle Obama poi incontrerà anche studenti cinesi e si recherà a Xi'An per visitare l'esercito di Terracotta e a Chengdu dove c'è la riserva dei panda.

La stampa governativa cinese ha salutato la visita come un importante momento nel miglioramento e nel rafforzamento delle relazioni fra Cina e Usa.

Si tratta di una prima volta per l' una e per l' altra: se infatti Michelle e' alla sua prima visita in Cina, Peng e' la prima first lady cinese ad avere un' identita' e una visibilita' autonome.

Peng e' un ufficiale dell' esercito ed una famosa cantante di canzoni popolari - a causa della storia della Cina accade relativamente spesso che militari in servizio diventino famosi per le loro doti artistiche. E' stata lei ad invitare la sua quasi coetanea Michelle (la first lady cinese e' del 1962, quella americana del '64) quando ha accompagnato il marito Xi Jinping negli Stati Uniti, l' anno scorso.

La visita sara' dedicata, nelle parole del portavoce cinese Hong Lei, ad un "approfondimento della conoscenza reciproca e al miglioramento dell' amicizia" tra i due Paesi ma avra' anche momenti delicati, come il pranzo in un ristorante tibetano che Michelle consumera' a Chengdu. La citta', capitale della provincia del Sichuan, e' la porta dell' altipiano del Tibet e non lontana dalle aree tibetane che sono al centro delle proteste anticinesi, incluse le "autoimmolazioni", cioe' i suicidi realizzati dandosi fuoco.

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