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Renzi tra pc, fogliettini ed evidenziatori

Pc portatile, smartphone e iPad. Il banco del governo, da cui il presidente del Consiglio Matteo Renzi segue il dibattito sulla fiducia, è stato trasformato dallo stesso premier in un affollato tavolo da lavoro. Renzi, indaffarato, smanetta, digita e consulta ora l'uno, ora l'altro device elettronico che estrae man mano dalla sua borsa porta documenti. Fogli parsi tra i vari apparecchi elettronici nel classico disordine di una scrivania.

Al Senato aveva solo le sue carte tutte sparse sul tavolo. Alla Camera Matteo Renzi si è portato anche un computer portatile, che tiene acceso davanti a sé sul banco del Governo, al fianco delle carte. È una delle prima volte che sul banco del Governo a Montecitorio si vede un pc. Sicuramente la prima al posto del presidente del Consiglio.

Ieri in Senato Renzi ha usato intensamente il suo smartphone, la cui batteria ha dovuto più volte essere ricaricata dai commessi.

Tuttavia, Renzi ha preferito leggere la sua rassegna stampa sul cartaceo e non in formato elettronico. Ha sfogliato le pagine sottolineando alcune parti con due evidenziatori, uno rosso ed uno verde. Nel frattempo, un continuo avvicinarglisi di deputati che gli lasciano dei bigliettini.

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