Percorso:ANSA > In Viaggio > Sapori > Non solo Natale, Umbria regina cultura e food
Post-it

Non solo Natale, Umbria regina cultura e food

Da Dante e Benozzo Gozzoli a Umbria Jazz Winter, da olio a vino

23 novembre, 16:50
Natale in Umbria Natale in Umbria

Da Dante Alighieri e Benozzo Gozzoli all'Umbria Jazz Winter, dal tartufo nero di Norcia e l'olio nuovo di Trevi al vino di Orvieto. Non solo spiritualità ma anche tanto "terreno godimento": è l'Umbria aspetta il Natale preparandosi a dare il meglio ai suoi visitatori anche con tradizioni, folklore, musica ed enogastromia.

Orvieto è lo scenario privilegiato con due manifestazioni di grande richiamo. Dal 6 dicembre il vino è protagonista con "le cantine aperte a Natale" a cura del Movimento Turismo del Vino tra degustazioni, ricette della tradizione, musica e idee regalo da mettere sotto l'albero. Info su www.movimentoturismovino.it.


Negli ultimi giorni dell'anno, dal 30 dicembre al 3 gennaio, invece si terrà l'Umbria Jazz Winter #23.In cartellone, com'è tradizione della manifestazione, musica d'autore e intrattenimento di qualità, jazz impegnato e spettacolo, concerti per puristi in grado di soddisfare i numerosi spettatori che ogni anno affollano la rupe orvietana. La formula è sempre la stessa musica a 360 gradi: jazz, blues, gospel, soul a ogni ora del giorno fino a tardissima notte nei luoghi più suggestivi della città. Info su www.umbriajazz.com.

Per chi ha sete d'arte durante le feste diverse le mostre temporanee come quella in programma a Foligno, al Ciac, dove è allestita "La Divina Commedia nell'arte contemporanea - illustrazioni dell'editio princeps". Foligno, città in cui fu stampata la prima copia della Divina Commedia ospita 10 artisti del panorama internazionale dell'arte contemporanea pronti a confrontarsi con Dante ciascuno con il proprio linguaggio.
A Montefalco c'è poi il ritorno dopo 167 anni della preziosa Pala della "Madonna della Cintola": si ricongiunge al prezioso ciclo degli affreschi che il Maestro Benozzo Gozzoli realizzò nella Chiesa di San Francesco.

E poi la tavola: il vino di Orvieto, l'olio di Trevi - quello nuovo è appena arrivato - il tartufo nero di Norcia e quello bianco di Città di Castello e Gubbio, i diversi tipi di pane, i legumi, gli insaccati preparati dalle sapienti mani del "norcino", il cioccolato di Perugia. E poi i dolci del Natale come il panpepato, le pinoccate, la rocciata, l'attorta.