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In ufficio buona qualità aria aumenta performance cognitive

Studio, aerazione e livelli di CO2 hanno impatto su lavoratori

28 ottobre, 09:01
(ANSA) - ROMA, 28 OTT - Lavorare in un ambiente con una buona qualità dell'aria aumenta le performance cognitive. Lo sostiene uno studio condotto da ricercatori Usa e pubblicato su Environmental Health Perspective, secondo cui le persone che lavorano in ambienti ben arieggiati, con bassi livelli di CO2 e di inquinamento degli spazi chiusi ottengono punteggi migliori nelle funzioni cognitive rispetto a quelli che lavorano in uffici 'meno green', con livelli di inquinamento e CO2 considerati standard.

Gli studiosi hanno voluto studiare l'impatto dell'aerazione della stanza, di prodotti chimici e CO2 sulla funzione cognitiva dei lavoratori, ad esempio affrontare una crisi o sviluppare una strategia; i nuovi edifici, infatti, più efficienti dal punto di vista energetico, sono anche più 'stagni', aumentando così il rischio di una scarsa qualità dell'aria interna.

In un esperimento i ricercatori hanno esposto 24 lavoratori a livelli differenti di CO2, ventilazione e concentrazioni di composti organici volatili, comunemente emessi negli uffici. E hanno scoperto che i partecipanti esposti agli ambienti in assoluto più green, con la migliore qualità dell'aria, nelle performance cognitive ottenevano, in media, punteggi doppi rispetto a quelli che lavoravano in ambienti tradizionali. I punteggi dei partecipanti che hanno lavorato in ambienti con una buona qualità dell'aria erano invece il 61% più alti rispetto a coloro che erano stati in ambienti con livelli considerati normali.

I ricercatori sottolineano anche l'impatto dei livelli di CO2: in sette delle nove funzioni cognitive studiate i punteggi medi scendevano quando il tasso di CO2 aumentava.

"Questi risultati suggeriscono che anche modesti miglioramenti della qualità dell'ambiente interno potrebbe avere un impatto profondo sulle performance decisionali dei lavoratori", ha detto Joseph Allen dell'Università di Harvard, autore principale dello studio. (ANSA).

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