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Clima: Galletti, intesa alta e equa unico risultato a Parigi
Ministro annuncia countdown per vertice Onu, noi ci 'contiamo'
30 ottobre, 16:53
ROMA - ''Manca un mese alla Cop 21 di Parigi. Un appuntamento
con la storia, al quale arriviamo carichi di responsabilità e
aspettative. C'è la consapevolezza di dover raggiungere un
accordo che riesca a dare un significato reale a quella
straordinaria mobilitazione globale che si è verificata attorno
al tema del contrasto ai cambiamenti climatici: l'unico
risultato può essere un'intesa alta, vincolante ed equa. Perché
noi in un accordo ci contiamo per davvero''. Così Gian Luca
Galletti, in un editoriale sulla newsletter del ministero
dell'Ambiente, parla del prossimo vertice Onu sul clima
annunciando anche che sul sito è partito ''un countdown che ci
ricorderà, giorno dopo giorno, quanto manca a questo
appuntamento decisivo per il futuro del Pianeta''.
''Alle responsabilità che ogni governo e istituzione mondiale non può che sentire forte in un evento come questo - osserva Galletti - si aggiungono le grandi aspettative dei cittadini.
Dobbiamo guardare a loro, alla dimensione etico-sociale del problema, a quel legame tra ambiente e diritti umani che ci ha magistralmente spiegato Papa Francesco con l'Ecologia Integrale, perno dell'Enciclica 'Laudato Si'''.
''L'Europa arriva a Parigi nelle migliori condizioni possibili e con le più alte aspettative - aggiunge il ministro - con un accordo raggiunto su target elevati e coerenti con la necessità di avviare il processo irreversibile dell'economia circolare: riduzione del 40% delle emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 1990, aumento del 27% del consumo di fonti energetiche rinnovabili e obiettivo del 27% nel settore dell'efficienza energetica''.
''Tutti i cittadini del mondo - conclude Galletti - devono vivere la Cop21 come centrale per il loro futuro''.
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''Alle responsabilità che ogni governo e istituzione mondiale non può che sentire forte in un evento come questo - osserva Galletti - si aggiungono le grandi aspettative dei cittadini.
Dobbiamo guardare a loro, alla dimensione etico-sociale del problema, a quel legame tra ambiente e diritti umani che ci ha magistralmente spiegato Papa Francesco con l'Ecologia Integrale, perno dell'Enciclica 'Laudato Si'''.
''L'Europa arriva a Parigi nelle migliori condizioni possibili e con le più alte aspettative - aggiunge il ministro - con un accordo raggiunto su target elevati e coerenti con la necessità di avviare il processo irreversibile dell'economia circolare: riduzione del 40% delle emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 1990, aumento del 27% del consumo di fonti energetiche rinnovabili e obiettivo del 27% nel settore dell'efficienza energetica''.
''Tutti i cittadini del mondo - conclude Galletti - devono vivere la Cop21 come centrale per il loro futuro''.