La tragedia di Ustica come come
impegno civile, come liturgia del ricordo, ma anche come
inevitabile richiamo al topos letterario del volo spezzato, uno
dei simboli più presenti nella narrativa poetica universale.
L'ultimo appuntamento di 'Attorno al Museo', quindicesima
edizione della rassegna gratuita organizzata dall'Associazione
dei Parenti delle Vittime della Strage di Ustica al Parco della
Zucca di Bologna, è in programma il 10 agosto con 'La notte di
San Lorenzo', serata poetica con l'attore David Riondino, che
accompagnato dal canto di Monica Demuru interpreterà alcuni dei
più suggestivi brani in poesia e prosa dedicati al volo.
Dalle "cadute" e i voli della poesia di Pascoli, di cui in
continuità con le passate edizioni si evocherà l'attesa infinita
del nido delle rondini della poesia X agosto, ma anche la caduta
de L'Aquilone e l'ascesa della civetta nell'omonima poesia, ai
voli interrotti di Antoine de Saint Exupery, che in Terra di
Uomini descrive le meraviglie inedite che lo attendono, in due
atterraggi di fortuna, ai tempi in cui costruiva le tappe della
rotta postale da Parigi al Sudamerica, nel misterioso Nordafrica
o tra le foreste del Guatemala. Per approdare poi al Viaggio
sulla luna di Luciano di Samosata, risalente al II secolo d.c.:
un viaggio compiuto sollevandosi con la forza del vento su una
fragile nave verso il cielo.
Sarà anche fruibile, alle 21 e al termine dello spettacolo,
l'opera sonora '3D Soundscape: la battaglia di Ustica' di Carlo
Cialdo Capelli, da un'idea del produttore Oderso Rubini:
all'interno del Museo risuoneranno i brani musicali composti da
Capelli e ispirati alle tragiche vicende dell'abbattimento del
DC-9 Itavia, in stretto dialogo con l'installazione di Christian
Boltanski.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA