"Ormai il reddito del lavoro non determina più la qualità della vita di nessuno. Il reddito deriva dai capitali. Tutte le nostre convenzioni si basano su un sistema che ormai è crollato. Stiamo facendo delle ristrutturazioni, dei trucchi, a un sistema che è morto". Lo ha detto Beppe Grillo intervenendo ad un convegno, all'Eurocamera, sul reddito universale. "Ormai c'è una differenza di aspettativa di vita tra il centro e le periferie delle città, una forbice che si allarga dal Nord al Sud. E non è solo una questione economica. L'Inps nel 1890 è stata l'idea di un anti-socialista, non di un socialista e aveva messo la pensione a 60 anni quando l'aspettativa di vita era di 50, sono andati in pensione in tre", ha sottolineato. Quindi Grillo si è soffermato sull'IA e il suo ruolo nel mercato del lavoro. "Certo, l'IA farà una selezione sul lavoro, ci saranno milioni di disoccupati, ma non lo sa ancora nessuno cosa accadrà. E in quel lasso di tempo ci vuole un reddito per tutti, ma cosa stiamo aspettando?", ha spiegato il fondatore del M5S. L'IA "tramuterà il senso del tempo, tramuterà il tempo geologico in un tempo tecnologico", ha aggiunto.
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