Dalla preparazione fisica alla scelta
dei percorsi; dall'attrezzatura fino alle attenzioni particolari
da riservare a eventuali patologie croniche. Sono alcuni dei
punti toccati nel decalogo per escursionisti seniores, frutto
della collaborazione tra Società Italiana di Gerontologia e
Geriatria (Sigg) e il Club Alpino Italiano (Cai).
"Il mantenimento della forma fisica è una priorità per tutti
gli anziani e sono già moltissimi gli over 65 che frequentano la
montagna, un modo di socializzare e un'attività buona e salutare
per tutti coloro che hanno la possibilità di realizzarla",
afferma il presidente Sigg Andrea Ungar.
"Tuttavia bisogna fare molta attenzione: tra gli anziani che
vanno regolarmente in montagna ben 1 su 10 ha un evento avverso,
che può essere una caduta, un malore o un incidente", gli fa eco
Franco Finelli, past president della Commissione Centrale Medica
del Cai. Da qui la decisione di produrre un documento con le
raccomandazioni e i consigli utili per prevenire malori e
incidenti durante gite ed escursioni in montagna.
"Basta semplicemente seguire qualche utile accorgimento nella
scelta della meta, dell'attrezzatura, dell'abbigliamento e
dell'alimentazione", suggerisce Alessandra Marengoni,
coordinatrice Sigg del decalogo e direttore dell'Unità di
Geriatria dell'ASST Spedali Civili di Montichiari, Brescia. "È
bene inoltre prepararsi adeguatamente dal punto di vista dello
stato di salute; è buona norma consultare il proprio medico
prima di partire, mantenere una elevata aderenza alle terapie
croniche e alle vaccinazioni consigliate, facendo infine
attenzione a cosa mettere in valigia e ai numeri di telefono da
contattare in caso di bisogno", conclude l'esperta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA