Il Mozart desaparecido con finale a sorpresa
In un libro la storia di Rodolfo Zanni, pianista e direttore d'orchestra morto a soli 26 anni nel 1927
17 marzo, 12:57
Chi era Rodolfo Zanni, il 'Mozart argentino', e perché è morto a soli 26 anni, nel 1927, dopo essere stato consacrato musicista di prima grandezza in una serata memorabile in onore del presidente della Repubblica al Teatro Colon di Buenos Aires? E' stato ucciso? Era omosessuale e questa potrebbe essere stata la causa della sua fine o qualcuno vuole farlo credere agli improvvisati detective? Pianista e direttore d'orchestra, aveva addirittura condotto la Tetralogia wagneriana prima di morire, apparentemente per una violenta polmonite.
Due uomini partono alla ricerca di uno spartito misterioso: ad aiutarli amici argentini, che contribuiranno a districare la matassa, ingarbugliata assai. Giuseppe Zanni, diplomatico italiano, docente alla Luiss e avvocato, si mette sulle tracce di questo lontano parente e lo sottrae all'oblio della storia, con l'aiuto di Elio Forcella, regista e autore teatrale.
Partiti da una storia vera, gli autori giungono a conclusioni inaspettate, come in ogni giallo che si rispetti. Allegato al libro, un cd con composizioni di Rodolfo Zanni e altri brani, eseguiti dal tenore Fabio Armiliato.
DESAPARECIDO IN DO MAGGIORE (Zecchini Editore, pp.280, 19 euro)
