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Gruppo B: fra giganti latini, il Cile di Vidal
06 dicembre, 22:50
Il Cile
La Federazione cilena è stata fondata nel 1895, affiliata alla Fifa nel 1912 ed alla confederazione sudamericana nel 1916. Nel corso della sua lunga storia la nazionale cilena non ha vinto alcun titolo. Il Cile partecipa per la nona volta ad un Mondiale, dove ha un bilancio di 9 vittorie, 6 pareggi e 14 sconfitte in 29 incontri disputati, con differenza reti di 34 segnate e 45 incassate. Fuori ai gironi ad Uruguay '30, Brasile '50, Inghilterra '66, Germania Ovest '74 e Spagna '82, i cileni sono usciti agli ottavi a Francia '98 e Sudafrica 2010, ottenendo come massimo risultato il terzo posto nell'edizione casalinga del 1962.
Jorge Luis Sampaoli, argentino, è nato il 13 marzo 1960 a Santa Fè. Da allenatore ha iniziato la carriera nel Juan Aurich nel gennaio 2002, guidando poi, nell'ordine Sport Boys Callao, Coronel Bolognesi (in due diversi periodi), Sporting Cristal Lima, O'Higgins, Emelec, Universidad de Chile, prima di diventare - nel novembre 2012 - CT della nazionale cilena, portata da lui al secondo Mondiale consecutivo. In precedenza ha dovuto precocemente interrompere l'attività da calciatore, causa un gravissimo infortunio a tibia e perone. Il Cile è finito terzo nel girone sudamericano di qualificazione con 28 punti, alle spalle di Argentina (prima con 32) e Colombia (seconda a 30) e precedendo le altre qualificate Ecuador ed Uruguay (25), Venezuela (20), Perù (15), Bolivia e Paraguay (12 ciascuno). Il Cile ha chiuso le 16 gare con bilancio di 9 vittorie, 1 pareggio e 6 sconfitte (squadra con più k.o. tra le 31 qualificate), 29 gol segnati e 25 subiti (difesa groviera alla pari dell'Uruguay tra le 31 qualificate). (Ha collaborato Football Data).
