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Gruppo H: Belgio, assente dal 2002

La federazione belga di calcio è stata fondata nel 1895, affiliata nel 1904 alla Fifa e nel 1954 alla Uefa. La nazionale maggiore belga non ha in bacheca alcun titolo di primaria importanza. Dodicesimo Mondiale per il Belgio, assente dal 2002 alla competizione iridata. La nazionale belga vanta un bilancio di 10 vittorie, 9 pareggi e 17 sconfitte in 36 gare disputate, con 46 gol segnati e 63 subiti. Fuori ai gironi nel 1930, 1954, 1970 e 1998, agli ottavi di finale nel 1934, 1938, 1990, 1994 e 2002 ed ai gironi di seconda fase nel 1982, il miglior risultato resta il quarto posto a Messico '86.

Marc Wilmots, belga, è nato il 22 febbraio 1969 a Dongelberg. Ruolo centrocampista, ha noti trascorsi come giocatore nel St Truiden, Malines, Standard Liegi, Schalke 04 e Bordeaux, prima di avviare la carriera tecnica nel 2003, quando diventa allenatore ad interim dello Schalke 04, in Bundesliga. Lo troviamo poi sulle panchine di St Truiden, nazionale belga (come vice di Leekens ed Advocaat), prima di essere promosso, nel maggio 2012, CT della nazionale del Belgio, che ha ricondotto ai Mondiali dopo 12 anni di assenza. Colonna della nazionale belga - da calciatore - conta 8 presenze con 5 reti ai Mondiali nelle edizioni 1998 e 2002 (è il capocannoniere all-time del Belgio ai campionati del Mondo) e 3 agli Europei del 2000, senza reti. Il Belgio torna al Mondiale avendo vinto il girone 1 europeo, con 26 punti, frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e nessuna sconfitta, 18 gol segnati e appena 4 subiti. I belgi hanno preceduto in classifica Croazia (17), Serbia (14), Scozia (11), Galles (10) e Macedonia (7). Il Belgio approda a Brasile 2014 come una delle 9 imbattute nel percorso eliminatorio. (Ha collaborato Football Data).

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