Uno stage nel Paese del Dragone per imparare il cinese
Con Wep opportunità in aziende maggiori economie mondiali
26 febbraio, 12:52TORINO - La passione per i viaggi e per l'Oriente ha guidato Chiara, 29 anni, di Roma, nella scelta della sua carriera accademica e professionale. Laureata in Turismo, con 7 anni di esperienza di tour operator alle spalle, decide di mettersi alla prova valorizzando il suo percorso con uno stage all'estero.
"Ho fatto una ricerca su internet e ho scoperto Wep - World Educational Program - racconta -. Tra i programmi proposti ha subito attirato la mia attenzione il tirocinio in azienda". Chiara, che ha ancora negli occhi le meraviglie viste nei suoi viaggi in Giappone e Filippine, e ha da poco iniziato a studiare il cinese, non si lascia sfuggire l'occasione. "Ho deciso di chiedere informazioni alla sede Wep di Roma e lì abbiamo pianificato tutto".
E' l'organizzazione a curare i rapporti con le imprese che accolgono gli studenti, laureandi o neolaureati, per un periodo di introduzione al lavoro. Prima Wep effettua una calibrazione delle esperienze, delle conoscenze e degli interessi del candidato; su queste basi viene contattata l'azienda più adatta e il luogo di destinazione. Le aree di priorità sono quelle di maggior interesse economico: Usa e Gran Bretagna, Canada e Irlanda, ma anche Nuova Zelanda, India, Cina e Singapore. Per Chiara la scelta è caduta su Sunrise Tour Operator di Shanghai, centro nevralgico del business e della vita economica del Paese del dragone.
"E' una città estremamente dinamica, moderna, in continua espansione, che offre moltissimo - racconta -. Sono contenta di essere qui, sicuramente è un'esperienza molto utile dal punto di vista lavorativo e umano". Lo scoglio maggiore? "La lingua - risponde senza esitazioni -. Ma conoscere anche qualche frase di cinese ha aiutato". Dal lavoro, racconta di aver già imparato molto: "Ho più o meno la stessa mansione del lavoro italiano, ma mi sto specializzando in destinazioni del tutto nuove per me". E nel tempo libero, non perde occasione per calarsi nei panni della turista. "Qui in Cina da poco si è conclusa la settimana di festa nazionale - conclude -, ne ho approfittato per organizzare un viaggio a Pechino e visitare la Grande Muraglia".