Percorso:ANSA > In Viaggio > News > Reggia Venaria, storia, magnificenza, architettura e verde

Reggia Venaria, storia, magnificenza, architettura e verde

Un progetto culturale tra grande storia e grande natura

20 febbraio, 14:43
Reggia Venaria, storia, magnificenza, architettura e verde Reggia Venaria, storia, magnificenza, architettura e verde

TORINO - La Venaria Reale non è soltanto un edificio con un grande giardino naturale, ma è un grande progetto culturale permanente che offre opportunità di conoscenza, emozioni ed esperienze molteplici. Accanto ai percorsi di visita e alle mostre d'arte e di storia quasi ogni giorno si alternano eventi di svago culturale, musica e spettacolo, passeggiate, piaceri del cibo, giochi e relax.
   Tra questi ultimi vanno citati lo spettacolo del Teatro d'acqua della Fontana del Cervo nella Corte d'onore, che si anima con le danze dei suoi 100 getti alti fino a 12 metri seguendo il ritmo di luci e musiche; il tour nei giardini con la Freccia di Diana, il trenino che accompagna i visitatori lungo le scenografie verdi del parco basso fino ai suggestivi resti del Tempio di Diana; la navigazione, nell'incantevole scenario della Peschiera, con Diana ed Ercole, le due gondole della Reggia che riprendono un'antica tradizione di svago della Corte; il giro dal Gran Parterre con la carrozza trainata da cavalli per scoprire i panorami e i luoghi più nascosti del parco, soffermandosi nella zona del Boschetto dei giochi del Fantacasino o presso l'Aiuola dei pavoni.
   Il monumentale complesso architettonico, che sorge alle porte settentrionali di Torino, è ampio 80.000 metri, a cui si aggiungono i 50 ettari di Giardini, il seicentesco centro storico della cittadina e i 3.000 ettari recintati del Parco La Mandria. Dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 1997, la Reggia è stata aperta al pubblico nel 2007 dopo due secoli di abbandono e degrado e dopo essere stata il cantiere di restauro più rilevante d'Europa per i beni culturali. Tra i siti culturali più visitati d'Italia, è gestita dal 2008 dal Consorzio di valorizzazione culturale La Venaria Reale costituito da Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, Regione Piemonte, Città di Venaria Reale, Compagnia di San Paolo, Fondazione 1563 per l'arte e la cultura.
   Il Consorzio conta 53 dipendenti, che arrivano a 242 lavoratori con il personale stagionale, le collaborazioni esterne e i dipendenti delle società che si occupano dei servizi concessi in outsourcing. Il bilancio annuale si attesta mediamente intorno ai 15 milioni di euro, di cui quasi la metà proviene da ricavi di attività proprie (biglietti, affitto location, royalties, sponsorizzazioni ecc.).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA