TORINO - Tiziano, Tintoretto, Velazquez ma anche Armani, Valentino, Missoni. Capolavori pittorici rimasti eterni accanto agli abiti disegnati dai grandi stilisti contemporanei. Sono i due fili conduttori della stagione artistica della Reggia di Venaria, che prosegue così il percorso iniziato lo scorso anno con i grandi pittori delle regioni e con i vestiti di Roberto Capucci. Già dal giorno della riapertura, l'8 marzo, sarà possibile visitare nella Sala delle Arti la mostra "Splendori delle Corti italiane: gli Este - Rinascimento e Barocco a Ferrara e Modena", che proseguirà fino al 6 luglio. La rassegna, organizzata in collaborazione con Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia e curata da Stefano Casciu, presenta uno straordinario percorso tra Umanesimo, Rinascimento e Barocco dedicato al collezionismo e al mecenatismo artistico della dinastia estense dal Cinquecento al Settecento attraverso opere di Cosmé Tura, Dosso Dossi, Correggio, Tiziano, Tintoretto, Guercino, Diego Velàzquez, Jean Boulanger e altri maestri. Un'occasione imperdibile per ammirare alcuni tra i principali capolavori provenienti dalla celebre Galleria Estense di Modena, attualmente chiusa al pubblico in seguito al terremoto del 2012. "Con l'idea della rassegna sugli Este - spiega Alberto Vanelli, direttore della Reggia - vogliamo cominciare una collana di mostre sulla grande arte, la grande cultura italiana nelle Corti. Abbiamo scelto di iniziare da Modena e Ferrara anche in seguito al terremoto. Continueremo nei prossimi anni con le altri grandi corti italiane". "Alta Moda, Grande Teatro" è il titolo della mostra di abiti allestita dal 29 marzo al 14 settembre 2014. L'esposizione vede esposti lavori di Giorgio Armani, Renato Balestra, Laura Biagiotti, Roberto Capucci, Laura Fendi, Francesca Ferretti, Maurizio Galante, Gai Mattiolo, Ottavio Missoni, Valentino e Gianni Versace. Un viaggio nell'eleganza e nel costume tra più di 200 tra abiti di scena, da concerto, bozzetti e video, che accosta mondi stilistici opposti ed epoche diverse. Un'opportunità unica per vedere da vicino l'eccellenza della tecnica di realizzazione dei capi e la perfezione artistica delle performances dei più famosi stilisti italiani nell'arte della creazione degli abiti di scena. L'esposizione è curata da Massimiliano Capella, in collaborazione con ComunicaMente. In esposizione anche "La Barca Sublime", che espone il Bucintoro dei Savoia nella Scuderia Grande juvarriana dall'8 marzo al 2 giugno, e "Carrozze Regali - Cortei di gala di Papi, Principi e Re", allestita nella Citroniera juvarriana dall'8 marzo al 22 giugno. Dal 28 giugno aprono con un allestimento congiunto nella Scuderia che durerà fino al 1° febbraio 2015.