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Acqua: M5s rilancia sfida per bene "di tutti"

Daga, nonostante referendum 2011 governo verso privatizzazione

20 ottobre, 21:40
Acqua: M5s rilancia sfida per bene Acqua: M5s rilancia sfida per bene "di tutti"

 "L'acqua è e deve essere di tutti" e quindi "è necessario occuparsene in tutto il suo ciclo integrale" che significa "controlli sulla qualità e affermare modalità di gestione di un bene comune che deve restare di tutti e non solo di chi lo può comprare". Così il Movimento 5 Stelle rilancia la sfida e prosegue la sua "battaglia politica" per "l'acqua pubblica" durante il convegno 'Il ciclo integrale delle acque. Dalla qualità dell'acqua alla sua gestione', organizzato dal 'Movimento' a Roma presso la Sala del Refettorio di Palazzo San Mancuto.

Il convegno è stato un momento di discussione e l'occasione per la presentazione di due proposte di legge su "qualità e gestione dell'acqua"; per quanto riguarda "la ripubblicizzazione dell'acqua" Federica Daga (M5s), prima firmataria della proposta di legge popolare sulla tutela e sulla gestione dell'acqua, ha spiegato all'ANSA: "Nonostante il referendum il governo va nella direzione opposta cioè la privatizzazione, favorendo la vendita delle partecipate e penalizzando i Comuni che non ridurranno il numero delle partecipate, invece noi proponiamo la gestione pubblica tramite aziende di diritto pubblico e la partecipazione cittadina". Luigi Gallo(M5s), relatore della proposta, ha sottolineato che "con la gestione attuale dell'acqua chi ci ha guadagnato sono state le multinazionali e la politica, basta vedere che l'ad di Acea è uomo di Renzi che ha privatizzato le risorse idriche in Campania attraverso la Gori Spa quando era vicesindaco di Castellammare di Stabia". "Per questo è fondamentale - ha concluso - che l'M5s porterà questa proposta di legge in Aula alla Camera a gennaio".

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